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Successo per "Sport da un altro punto di vista"

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15/12/17

Hanno partecipato ben 120 bambini delle quinte classi, 14 insegnanti e circa 30 genitori alla mattinata all’insegna dell’inclusione denominata "Sport da un altro punto di vista”, che si è svolta presso il Palazzetto dello Sport di Sondalo.

Guidati dagli educatori i ragazzi sono stati i protagonisti di una mattinata in cui sono stati effettuati una serie di giochi che hanno permesso di comprendere le problematiche legate alle disabilità attraverso simulazioni di sport e vita quotidiana. “Sono felice di questo primo step del progetto che ha regalato emozioni inaspettate” – il commento di Stefano Cecini.

Grande la soddisfazione anche per la dirigente scolastica Elena Panizza che ha sostenuto il progetto: “Questa iniziativa, molto partecipata e sentita, ha saputo coinvolgere, entusiasmare e commuovere i bambini e i loro docenti. Una grande occasione per superare i pregiudizi sulla disabilità e per riconoscere il valore educativo e inclusivo dello sport, veicolo di valori come l’amicizia, il rispetto, la cooperazione, il coraggio, l’altruismo, la fiducia in se stessi. Ho apprezzato la competenza, la capacità comunicativa e la passione con cui l’educatore Tony Supino, la guida ciclistica Stefano Cecini, l’atleta paralimpico Pierre Amighini e l’umanità di Samantha Pini.

Sono loro i protagonisti che hanno saputo coinvolgere i ragazzi. Palpabile la loro gioia questa mattina nello sperimentare le varie attività. E davvero toccante la storia di Pierre, che non ha perso la voglia di essere protagonista della propria vita e di guardare avanti, rivendicando il diritto di essere ancora felice, testimonial di sport paralimpico, ma soprattutto di grande amore per la vita. Ritengo che l’iniziativa sia molto umanizzante ed aiuti adulti e bambini a ripensarsi da un’altra prospettiva, uscendo dall’individualismo  e rinforzando la capacità di ascoltare l’altro, in ogni caso diverso, con empatia"