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A Gerola arriva il Giro Rosa

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25/01/18

Nel 2018, il Giro rosa, arriva a Gerola: il sopralluogo è già stato effettuato mentre il programma in via di definizione. La dichiarazione ufficiosa è stata rilasciata da Pierluigi Negri, grande referente del Giro d'Italia in Valtellina e in contemporanea, dal sindaco di Gerola Alta Rosalba Acquistapace. «Il Giro rosa 2018 avrà una tappa che si concluderà a Gerola, nella ospitale località alpina valtellinese – ha annunciato proprio Pierluigi Negri, il dirigente turistico tiranese che da 15 anni collabora con Rcs alla organizzazione delle grandi corse a tappe in provincia di Sondrio – manca solo la data, perché stiamo ancora lavorando ad alcuni dettagli sullo sviluppo complessivo della corsa. Di certo – ha aggiunto – il Giro femminile arriverà a Gerola per concludere una delle sue frazioni in luglio. La partenza della tappa sarà in Brianza, poi si percorrerà tutto il versante lecchese del Lago di Como, si entrerà in Valtellina, avrà visibilità la Bassa Valle che sarà attraversata dalla carovana rosa. Poi si raggiungerà Morbegno e inizierà l'ascesa finale che porta ai 1050 metri di Gerola Alta. La tappa si concluderà davanti al polifunzionale della stazione alpina, il Palagerola». «Siamo lavorando tanto, siamo contenti – ha affermato il sindaco di Gerola Rosalba Acquistapace – in questo periodo stanno maturando alcuni progetti importanti sia sul fronte turistico, sia sotto il profilo del miglioramento urbano del paese, progetti ai quali ci stiamo dedicando da molto tempo. E il Giro rosa arriva come bella novità. È la prima volta che una grande corsa a tappe approda nella nostra località, si tratta di una opportunità importante per dare risalto ai nostri luoghi: l’impegno è stato rilevante. Crediamo – ha aggiunto – come amministrazione, che prima si debba aumentare il prestigio, qualificare l’immagine delle mete e destinazioni turistiche e poi proporsi sui palcoscenici maggiori. Sappiamo che abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma raccogliamo primi risultati e questo, ci inorgoglisce. Sapremo dare la giusta accoglienza alla carovana e alle campionesse»