Il Comune di Teglio è stato tappa del “Giro d’Italia in paramotore”, organizzato da un team di piloti spagnoli giunti sulle Alpi dai Pirenei. I sei appassionati di questa affascinante disciplina — che unisce il parapendio a un motore con elica portato sulla schiena — stanno seguendo una rotta lungo le più belle montagne dell’arco alpino e hanno già all’attivo voli spettacolari al cospetto del Monte Bianco e del Cervino, solo per citarne alcuni.
Dopo aver volato nei giorni scorsi in Svizzera e sul lago di Como, oggi il team ha effettuato il decollo a inizio giornata in località Valgella, a Tresenda di Teglio; da qui la rotta si è snodata fino a raggiungere l’Alta Valtellina, con il sorvolo delle cime, dei laghi e delle valli del versante retico sul confine elvetico, per poi fare ritorno a fondovalle. Entusiasti i commenti dei piloti, tutti originari di San Firmino di Pamplona, villaggio noto nel mondo per la famosa corsa dei tori: “Teglio e l’intero territorio valtellinese hanno richiamato la nostra attenzione per le bellezze naturalistiche e l’ospitalità calorosa”.
Ad accogliere e assistere il gruppo sono stati i componenti del Team Tei, storica realtà di parapendio e deltaplano nata proprio nel centro tellino nei primissimi anni Ottanta, grazie soprattutto alla passione e all’impegno della famiglia Valli. Per consentire lo svolgimento della giornata sportiva in piena sicurezza, i piloti locali hanno chiesto e ottenuto la piena collaborazione dell’Azienda Agricola Londoni di Tresenda, che ha messo eccezionalmente a disposizione la propria vasta area verde in fregio al fiume Adda, dove si sono svolti decolli e atterraggi. In segno di amicizia, alcuni parapendisti tellini si sono alzati in volo dai punti di decollo in quota salutando il passaggio dei colleghi iberici.
“Per il nostro Comune è motivo di orgoglio essere stati scelti e visitati da questa vivace e determinata squadra spagnola — è il commento di Donatella Marcionni, assessore alla cultura e al turismo — anche perché lo spirito dell’iniziativa aderisce perfettamente ai nostri obiettivi di crescita e sviluppo fissati per i prossimi anni”. Con lo stesso spirito, l’agricampeggio Bellero Green Factory ha accolto la carovana dotata di van e carrelli per il trasporto dei motori e delle vele, facendo apprezzare ai partecipanti i valori identitari del territorio.
Video e Photo Credits: Enrica Praolini.