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Mese, un paese da scoprire

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11/10/18 - Mese

 

A Mese due percorsi conducono ai tesori meno conosciuti, da ammirare in una bella passeggiata autunnale.
“La Via della Val Grande” e “via dei Crotti e dei Böc´”: sono i nomi degli itinerari turistici inaugurati quest’estate a Mese. Ben segnalati e percorribili a piedi, propongono un diverso approccio alle risorse del comune, che conoscono in pochi. L´occasione per compiere una passeggiata in paese e osservare scorci sconosciuti, affreschi un po´ nascosti ed edifici storici. 

La Via della Val Grande 
Si parte dalla grande Centrale Idroelettrica, edificata in paese nel 1927 e inaugurata dal Principe Umberto di Savoia. L’edificio fa ormai parte integrante dell’urbanistica di Mese. La sua costruzione fu celebrata dalla stampa dell´epoca. Ancora oggi questo è il più grande impianto presente in provincia. Poco distante, la chiesa di San Vittore, le cui prime tracce scritte risalgono al 1100, ricorda la devozione verso il soldato romano che venne martirizzato a Milano nel 3° secolo. Il palazzetto Stampa è un altro esempio di casa colonica presente a Mese. Da notare il bel quadrante di orologio dal metro di diametro, che campeggia sulla facciata. 

La Via dei Crotti e dei Böc´
Si passeggia dal Fontanin a Crotti di Scandolera. Il percorso propone vari scorci del paese, narrando la storia degli angoli più rappresentativi. Come l’affresco della Beata Vergine della Salute, risalente al 1871, che oggi è ancora ben visibile sulla facciata di Casa Dell’Acqua al 65 di via Scandolera. Una devozione che fu portata a Mese dagli emigrati a Venezia, una volta rientrati nella vallata. Il “casin” invece, era l’abitazione del curato. Le decorazioni ancora visibili sulla facciata fanno ritenere che l’edificio risalga ai primi anni del 1800. Poco distante c’è il delizioso portale barocco che decora la porta d’ingresso di quella che fu la casa del Notaio Prevostini (1798). Mese ha celebrato la tradizione della Cooperativa del Latte, fondata da don Primo Lucchinetti, con un museo che ne racconta le produzioni.