Casa Patrizia - Ponte in Valtellina

Una breve e quieta stradina conduce alla vasta dimora dove visse in tempi lontani la famiglia dei Quadrio De Maria.
Sotto lo sguardo vigile di un San Rocco biondo e barbato, ombreggiato da una frondosa magnolia, il severo portone di casa si apre al giardino e al portico acciottolato. Le vicende costruttive succedutesi nei secoli hanno lasciato le loro impronte sull’edificio:
vecchie pietre nascoste che dicono di solitudine antica, angoli che hanno ancora l’odore di calcina fresca. Il balcone brilla come una filigrana ferrigna sulla facciata solatia; un sonnacchioso, centenario torchio rimanda l’eco di voci indaffarate, di giornata dinamiche e operose. Nei ricordi della gente si intrecciano ancora vicende colorite: quelle dei personaggi singolari che hanno animato le stanze luminose e che le hanno consegnate, ricche di memorie agli attuali proprietari.