È ancora successo, sono andata a conoscere una nuova realtà, un’azienda artigiana, dove c’era una storia da raccontare.
Quando sono andata a trovare Mariolino Mottini, titolare della Falegnameria Enne Emme di Castione Andevenno ho capito subito che non avrei fatto solo due chiacchiere su porte e finestre.
Mi sono ritrovata immersa in racconti fatti di segatura, fatica e passione vera, di quelli che ti restano impressi...
Il profumo del legno si mischia ai ricordi, alle prime esperienze, a quella voglia ostinata di costruire qualcosa che durasse nel tempo. Non solo serramenti, ma un’impresa con una venatura di legno....
Mario non ha cominciato da zero. O meglio sì, ma con un’eredità preziosa nel cuore (e nelle mani): quella di suo papà. Un falegname vecchio stampo, di quelli che il legno lo ascoltano prima di tagliarlo, che ti insegnano a non avere fretta, a lavorare con cura, a rispettare la materia prima.
E soprattutto a non mollare, a credere e inseguire le proprie passioni.
Mario lo vuole al suo fianco quando decide di aprire la sua falegnameria.
All’inizio? Tanta inesperienza, pochi soldi e un mare di dubbi.
Ma Mario aveva una certezza: “questo lavoro lo voglio fare bene”.
E da lì è iniziata la scalata.
Curiosamente, i primi lavori non erano mobili, ma serramenti. E invece di dire “no grazie”, Mario ha colto la palla al balzo. Ha capito subito che c’era potenziale. Che quella era una strada da percorrere. E così ha fatto: ha investito, ha imparato, si è aggiornato. Ha studiato ogni singolo dettaglio. E oggi… beh, oggi fa serramenti che sembrano opere d’arte.
Non sto esagerando.
Il bello è che non ha mai delegato a cuor leggero.