Tovo Santa Agata

Media Valtellina

Tovo di Sant’Agata si trova in Media Valtellina, tra Lovero e Mazzo, ed è noto per il Castello di Bellaguarda, uno dei complessi castellani più articolati della valle, immerso nei boschi e raggiungibile tramite il Sentiero dei Castelli. Da visitare l'Oratorio dei Santi Ippolito e Cassiano, con affreschi di Cipriano Valorsa, e la Chiesa parrocchiale di Sant’Agata.È punto di partenza per escursioni verso il Passo del Mortirolo, salita impegnativa amata dai ciclisti.

Tovo di Sant’Agata, con la contrada di Prestino, è situato nella piana tra Lovero e Mazzo, dista 8 Km. da Tirano ed è a 531 metri sul livello del mare. Alla fine del 2004 gli abitanti erano 570, su un territorio di circa 11 Kmq. I nuclei familiari sono circa 250 e il modello più diffuso è quello composto da quattro persone. Quasi tutti gli abitanti sono proprietari dell'abitazione in cui vivono, pochi sono in affitto. Nel 1861, le persone residenti a Tovo erano 456 e tali erano rimaste, secondo il censimento del 1971, ancora 110 anni dopo. Negli ultimi anni, invece, si è registrato un continuo incremento, dovuto non tanto all'aumento delle nascite, quanto al fatto che diverse famiglie, provenienti da fuori, hanno scelto di stabilirsi a Tovo. Nello stesso tempo vi è stata la diminuzione dell'emigrazione, fenomeno un tempo particolarmente intenso, che avveniva soprattutto in direzione delle principali città italiane, dell’America e dell’Australia. La parte di territorio più sfruttata è il fondovalle. Qui, diverse centinaia di anni fa, è stato costruito il paese e qui trovano posto le maggiori attività: residenza, commercio e agricoltura. La gente di Tovo è attiva e laboriosa e ha saputo diversificare le proprie attività: c'è chi si occupa di artigianato e commercio e chi è impiegato nel settore terziario; molti, inoltre, lavorano part-time nell'agricoltura, in particolar modo nel settore della frutticoltura specializzata, con la produzione pregiata e intensiva di mele.